Dogliani 2021 – Altare
Nicholas Altare è un vignaiolo contemporaneo, al passo coi tempi. Gestisce le vigne di famiglia nella sottozona San Luigi di Dogliani facendo proprie le istanze di quella parte del mondo del vino che, sensibile ai cambiamenti climatici e alle nuove sfide che essi impongono al vignaiolo, s’impegna per ottenere vini più salubri e bevibili.
Tra le sue proposte questo Dogliani 2021 splendente, un Dolcetto chiaro ed essenziale, e sono veramente soddisfatto dell’essere riuscito nella testimonianza fotografica, fragrante, ampiamente floreale e con ricordi di mora e chiodi di garofano, meno pronunciati sentori di erbe aromatiche e humus.
Il profilo è netto, delineato, tracciato con parsimonia di segni, ma con abbondante energia e profondità. Freschezza incisiva, tannini grintosi ben governati (e non è cosa da poco parlando di Dolcetto), secco, risoluto, persistente.
Acquistato in cantina a un prezzo onestissimo.


Scrittore/poeta disorganico, coltivatore principiante, cuoco discontinuo, sommelier agli inizi, movimentatore di poponi, giovane padre.