Cuna 2016 – Podere Santa Felicita
Toscana IGT
(un vino che ricorda nothing but flowers)
Cominciato a casa e finito nel bosco questo Pinot nero del Casentino ideato dall’enologo Federico Staderini che stappo con grande soddisfazione da svariati anni. Questo 2016 è risultato forse il migliore di tutti quelli che lo precedettero e seguiva lo stappo di una 2015 prematuramente maturata, ma ne ha cancellato all’istante la delusione.
Sulla metodologia di vinificazione consiglio di leggere quanto scritto sul sito aziendale qui: https://www.cuna.cloud/
Il colore è rubino chiaro, spicca per finezza ed espressività con ricordi di lampone e fragoline di bosco, bitter, note ematico/ferrose, echi mentolati, di bosco, muschio, spezie.
È mirabile l’equilibrio generale raggiunto per cui si beve un vino ampio, dal sorso definito e dall’andatura certa, che ha calibrata e distribuita, ma vivacissima, acidità, tannini ricamati ed energia da vendere che fanno da sponda alla delicata dolcezza dei richiami al frutto, alla sua vellutata suadenza. Lo definirei un vino completo, ottimamente eseguito.
Ricorda per analogia la famosa canzone dei Talking Heads “nothing but flowers ” che montava una melodia irresistibile su un ritmo semilatino incalzante.
“…two fools in love, so beautiful and strong…”
Cuna 2016 – Podere Santa Felicita
Tuscany IGT
(a wine reminiscent of nothing but flowers)
Started at home and finished in the woods, this Pinot Noir from Casentino created by the oenologist Federico Staderini, which I have been uncorking with great satisfaction for several years. This 2016 was perhaps the best of all those that preceded it and followed the lead of a prematurely matured 2015, but it instantly erased the disappointment.
On the winemaking methodology I recommend reading what is written on the company website here: https://www.cuna.cloud/
The color is light ruby, stands out for its finesse and expressiveness with hints of raspberry and wild strawberries, bitter, blood/ferrous notes, mentholated and forest echoes, musk, spices.
The general balance achieved is admirable, resulting in an ample wine to be drunk, with a defined sip and a certain pace, which has calibrated and distributed, but very lively, acidity, embroidered tannins and energy to spare which act as a support to the delicate sweetness of the notes. to the fruit, to its velvety persuasiveness. I would define it as a complete wine, excellently executed.
Remember by analogy the famous Talking Heads song “nothing but flowers” which mounted an irresistible melody on a pressing semi-Latin rhythm.
“…two fools in love, so beautiful and strong…”
Scrittore/poeta disorganico, coltivatore principiante, cuoco discontinuo, sommelier agli inizi, movimentatore di poponi, giovane padre.