Bottiglie, Degustazioni

Vespolina Ledi 2015 – Barbaglia

Della Vespolina Ledi dell’Azienda Barbaglia di Cavallirio (NO) conservavo un bel ricordo da una serata di degustazione alla presenza di Silvia Barbaglia all’Enoteca Nati Stanchi di Pistoia. Mi pento adesso che è vuota di averne acquistata una soltanto.

Vespolina con affinamento in acciaio e bottiglia.

Scuro, intenso il colore, sentori di viola e frutto maturo, spiccano note speziate di cannella e pepe, molto brillante.

In bocca se la gioca per spontaneità, piacevolezza, equilibrio, pulizia.

Suadente in ingresso, quasi vellutato, acidità avvolgente, pienezza gustativa e una pregevole chiusa tannica in cui coerenti tornano la mora matura e le spezie.

Ottimamente semplice e diretto. In ottima compagnia con gli Gnocchi alla Romana al Sugo.

Enonauta/Degustazione di Vino #112 - review - Vespolina Ledi  2015 - Barbaglia | Ottimamente semplice e diretto
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Vespolina Ledi 2015 – Barbaglia

I had fond memories of the Vespolina Ledi from the Barbaglia company from an evening of tasting in the presence of Silvia Barbaglia at the Enoteca Nati Stanchi in Pistoia. Now that it’s empty, I regret having only bought one.

Vespolina with aging in steel and bottle.

Dark, intense colour, hints of violet and ripe fruit, spicy notes of cinnamon and pepper stand out, very bright.

In the mouth it plays with spontaneity, pleasantness, balance, cleanliness.

Persuasive on entry, almost velvety, enveloping acidity, fullness of flavor and a fine tannic finish in which the ripe blackberry and spices return coherently.

Excellently simple and direct. In excellent company with Gnocchi alla Romana with sauce.

LA VESPOLINA

(in breve da wikipedia per chi non la conoscesse)

Il Vespolina o Ughetta è un vitigno a bacca nera. Giunge a piena maturazione verso la prima metà di ottobre. Sull’origine del suo nome esistono molte versioni, tra le quali quella che lo attribuisce al fatto che l’uva è molto dolce e attrae le vespe.

Storia

Già dal secolo XVIII viene coltivata in Alto Piemonte (province di Novara, Vercelli e Biella), dove è vinificata anche in purezza nelle due denominazioni di zona (Coste della Sesia e Colline Novaresi), ed entra nell’uvaggio delle DOC Lessona, Bramaterra, Boca, Fara e Sizzano e delle DOCG Gattinara e Ghemme. Viene coltivata da tempi remoti anche in provincia di Pavia sulle colline dell’Oltrepò Pavese, dove rientra nell’uvaggio della DOC Oltrepò Pavese ed in quella del Buttafuoco. È un vitigno di vigoria e produttività moderate, piuttosto regolare.

La prima descrizione della Vespolina risale al 1825, poi ad opera del Gallesio, che la chiamò Vitis Vinifera Circumpadana. Fra i sinonimi ricordiamo ughetta e uvetta di Canneto in Oltrepò, balsamina in Val d’Ossola, nespolina o nespolino (nespoulìn), inzaga o inzagre, massana, solenga, novarina, uva cinerina, vispavola, vespolino.

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Bottiglie, Degustazioni

Carema Riserva 2011 – la straordinaria forza dell’essenziale

Carema Riserva 2011 – Cantina Produttori “Nebbiolo di Carema”

100% Nebbiolo coltivato nella zona di Carema dalla Cantina Produttori “Nebbiolo di Carema”

3 anni di affinamento di cui almeno uno in botte grande.

Una riserva in sottrazione che fa dell’essenzialità il suo punto di forza e che sembra la conferma in ambito enoico della bontà della celebre frase Less is More coniata dall’architetto tedesco Mies van der Rohe.

Enonauta/Degustazione di Vino #046 - wine review - Riserva 2011 Cantina Produttori Nebbiolo di Carema. La straordinaria forza dell'essenziale

È scabro, ossuto, spigoloso, affilato come una selce e straordinariamente resistente all’ossigeno. Ha sapore intenso e durevole, uno slancio raro e profumi nitidi il cui nitore è direttamente proporzionale al tempo passato dall’apertura. Diventano col tempo quasi profumi esatti.

Enonauta/Degustazione di Vino #046 - wine review - Riserva 2011 Cantina Produttori Nebbiolo di Carema. La straordinaria forza dell'essenziale

Granato vivo il colore.

Al naso rosa, ribes rosso e radice di liquirizia su tutto.

In bocca prevalgono le note fresco/sapide, ma ci sono anche una struttura tannica percettibile e ben cesellata e intensità e profondità di gusto non comuni che finiscono per caratterizzare in positivo questo Carema Riserva 2011.
Nel finale prolungato trovano il tempo di riemergere note di erbe officinali e di agrume.

Enonauta/Degustazione di Vino #046 - wine review - Riserva 2011 Cantina Produttori Nebbiolo di Carema. La straordinaria forza dell'essenziale

Cosa non trascurabile il rapporto qualità-prezzo e felicità-prezzo tra i più sbilanciati a favore del consumatore.

Appena stappato, annusato e subito dopo il primo sorso finisce direttamente tra le migliori sturature del 2019.

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Carema Riserva 2011 – Cantina Produttori “Nebbiolo di Carema”


100% Nebbiolo grown in the Carema area by the Cantina Produttori “Nebbiolo di Carema”
3 years of aging of which at least one in large barrels.
A reserve in subtraction which makes essentiality its strong point and which seems to be confirmation in the wine sector of the goodness of the famous phrase Less is More coined by the German architect Mies van der Rohe.
It is rough, bony, angular, sharp as flint and extraordinarily resistant to oxygen. It has an intense and long-lasting flavor, a rare impetus and clear aromas whose clarity is directly proportional to the time that has passed since opening. Over time they become almost exact perfumes.
The color is bright garnet.
Pink on the nose, red currants and liquorice root on everything.
In the mouth the fresh/savory notes prevail, but there is also a perceptible and well-chiseled tannic structure and uncommon intensity and depth of taste which end up positively characterizing this Carema Riserva 2011.
In the prolonged finish, notes of medicinal herbs and citrus fruit find time to re-emerge.
What is not negligible is the quality-price and happiness-price ratio among the most unbalanced in favor of the consumer.
As soon as it is uncorked, smelled and immediately after the first sip it ends up directly among the best uncorked wines of 2019.

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