L’Enonauta è un navigatore | wine explorer & raccontatore di vino
L’Enonauta | wine explorer & raccontatore di vino | appunti di degustazione & wine reviews.
A spingere il suo natante di tappi di sughero, nel grande mare delle cose del vino, sono il vento della curiosità, la “sete di conoscenza” e il piacere di condividere la mensa e la bottiglia. Non ha pregiudizi, non teme gli imprevisti, cambia volentieri idea, beve tutto con spirito equanime pur conservando le sue preferenze. E questo blog è un diario di bordo a più voci, fatto di sensazioni e mai di giudizi. Sensazioni irripetibili, racconti di cantina, note di degustazione, percezioni talvolta chiare e talvolta oscure, non discorso sul vino, ma discorso dal vino e nel vino. Con l’umiltà di chi sa bene che il dominio dell’ancora da scoprire è vasto, che le bottiglie di vino sono tante e ci vuole molto impegno per berle tutte.
Il Metodo
Le bottiglie che beviamo a l’Enonauta, e di cui ci piace scrivere, sono state acquistate, trovate su tavole di amici, bevute da soli o in compagnia, a casa, al bar, al ristorante, in cantina. La recensione è un atto volontario di piacere e di condivisione per cui non sono state percepiti compensi. I produttori che fossero interessati a far assaggiare i propri vini agli assetati de L’Enonauta possono decidere di mandare dei campioni nella misura da loro preferita. Lo stesso vale per chi volesse chiedere una visita alla propria cantina. Nessun compenso viene richiesto. Nei limiti delle proprie possibilità e senza nessun impegno l’Enonauta assaggerà i vini e visiterà le cantine.
CHI SIAMO
SIMONE MOLINAROLI
In breve: padre, poeta, cucina, sommelier, performer per necessità, agitatore culturale (www.simonemolinaroli.org). La passione per il vino nasce a inizio secolo XXI. Quando, dopo essermi sempre approcciato con timore a quanto bevevano generalmente i miei conoscenti, in un pomeriggio di nullafacenza mi decisi per l’ingresso in Enoteca per poter valutare di persona se c’era qualcosa oltre gli imbevibili sfusi delle trattorie che mi spingevano sempre verso la birra media. In effetti c’era qualcosa. Mi fu consigliato un Nebbiolo di Giuseppe, detto Citrico, Rinaldi. Si aprirono vasti orizzonti davanti a me, una grande sete si innescò. Dopo un po’ da quella prima folgorazione formazione/percorso AIS, dalla quale adesso prendo volentieri, ma cordialmente, le distanze e che se tornassi indietro sicuramente e senza indugi rifarei. Bevo senza pregiudizi e senza timori reverenziali e scrivo di vino, come ogni volta che scrivo, cercando di rifuggire dalle parole vuote e abusate, preferendo al limite il silenzio.
Ceo & Founder de L’Enonauta (ironicamente).
Simone Molinaroli
IVAN FIORINI
Sono nato a Roma nel 1977. Il mio animo nomade mi ha portato a Milano, Perugia e successivamente in Svizzera. Sono pedagogista-educatore, counsellor e sommelier, percorsi intrapresi con impegno, fatica, ma soprattutto passione. Ad oggi vivo a Lugano e lavoro per l’Organizzaione Sociopsichiatrica Cantonale. Amo viaggiare comodamente, leggere prima di addormentarmi, vedere bei film, mangiare bene, ascoltare jazz, ed ovviamente bere buon vino. Quando riesco a fare almeno due di queste cose contemporaneamente, insieme alle persone a me care, mi sento felice.
LORENZO MOSTI
Amante dell’arte, dei viaggi e della buona cucina semplice. Lavoro nell’ambito del marketing e della comunicazione digitale da quasi 10 anni e collaboro con diverse cantine e produttori di vino ed olio per valorizzare i prodotti e il territorio.
Lorenzo Mosti
Dario Agostini
“Nato nel dicembre del 1984, mi sono diplomato all’istituto Alberghiero ma ho sempre fatto lavori completamente diversi. Le passioni per il bere e il mangiare mi sono rimaste, insieme a quelle per la musica, la tecnologia e la fotografia.”
Dario Agostini
RICCARDO VIGANÒ
Tutto parte con un breve corso di avvicinamento al vino fatto per scherzo a Prato una quindicina di anni fa e da quel momento mi son avvicinato talmente tanto da caderci dentro. Dopo anni di gastrite e mal di testa post serata mi trovai ad una fiera organizzata da Vinnatur e in maniera straordinaria mi resi conto, il giorno dopo, di essere in ufficio senza postumi e mal di testa. Da quell’evento empiricamente ho capito che esiste realmente una profonda differenza tra diversi vini.
Il viaggio di approfondimento non si è mai fermato e in seguito ho svolto il corso WSET 3 alla scoperta di vini diversi (la ricerca continua) tornando a approfondire territori a me più comuni ma mantenendo la mente aperta a nuove possibilità.
Penso che il mondo dei bianchi macerati sia comunicato nella maniera sbagliata, composto da vini più o meno buoni e da produttori più o meno bravi, da qui nasce l’idea di porsi come aiuto nella scelta giusta dei vini che direttamente a noi sono piaciuti. Forza e coraggio alla scoperta del miglior Orange!
MARTINO BALDI
Sono nato nel 1970 a Pistoia. Già telecronista e allenatore di pallacanestro, insegnante di italiano per stranieri, editor di enciclopedie geografiche a fascicoli, organizzatore di eventi culturali, portiere d’albergo, docente Cepu, scenotecnico e macchinista d’opera lirica, manager di una compagnia di danza, banconiere di pescheria, rappresentante di carta igienica e detersivi, telefonista di call center, precettore privato di famiglie abbienti ai Caraibi, sportellista del CUP e altre cose su cui è meglio non soffermarsi, da ormai una dozzina di anni vivo e lavoro con i libri e tra i libri ma sotto sotto penso in ogni istante a cosa si potrebbe mangiare e bere di buono alla prima occasione. Dei posti in cui sono stato bene amo parlarne con entusiasmo agli amici, e adesso anche qui.
per info scrivere a :
L’Enonauta | appunti di degustazione & wine reviews.