Del più e del Vino, Eventi

Il Mercato dei Vini – dei Vignaioli Indipendenti – Fivi 2022

Il Mercato dei Vini Dei Vignaioli Indipendenti Fivi 2022

Parlare del Mercato Fivi (https://www.mercatodeivini.it/) dopo il Mercato Fivi non è facile. È meglio parlarne prima. Perché, per quanta buona volontà uno immagini di poter dispiegare in un contesto dove ci sono centinaia di banchi di assaggio e si ritrovano decine di amici, il Mercato Fivi è una festa. Anzi è un Mercato. E il mercato è il luogo dove tradizionalmente le persone si incontrano, dove hanno luogo gli umani commerci e il valore del lavoro trova un riconoscimento. E dove le persone si incontrano c’è prossimità, dove c’è prossimità nascono i valori condivisi.
Un’occasione di piena ricreazione in cui si incontrano vignaioli che ci hanno regalato momenti di grande felicità e comunione e si ha l’occasione per ringraziarli, si incontrano amici, se ne fanno di nuovi, si stringono sodalizi e la fine della giornata arriva presto e gli effetti della festa si sentono. Meglio parlarne prima dunque. Il Mercato dei Vignaioli Indipendenti è anche una delle più importanti fiere di settore italiane che se non è quella più partecipata e certamente una di quelle che può vantare la migliore atmosfera.
Torna anche nel 2022 dopo il grande successo dell’ultima edizione postcovid e l’Enonauta ci sarà. Con una delegazione di tre persone e proverà a raccontarne anche dopo. Nel frattempo invita tutte/i gli Enomaniaci, i semplici appassionati a farsi un giro a Piacenza tra il 26 e il 28 novembre. Nessuno si pentirà di esserci andato.
Questo il programna e le modalità di accesso:

11° Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti

 

Data: sabato 26, domenica 27 e lunedì 28 novembre 2022 Luogo: PiacenzaExpo – Via Tirotti, 11 – Piacenza Orario di apertura al pubblico: sabato e domenica dalle 11.00 alle 19.00, lunedì dalle 11.00 alle 17.00

Parcheggio: gratuito

Acquisto biglietti via Vivaticket:
https://bit.ly/3C19BQA
Ingresso giornaliero: in fiera € 30 (2 gg € 50); online € 25 (2 gg € 40) comprensivo di bicchiere. Ingresso ridotto: € 20 per soci AIS – FIS – FISAR – ONAV – AIES – ASPI – ASSOSOMMELIER e SLOW FOOD (il socio deve mostrare tessera valida dell’anno in corso).

Gli operatori del settore possono richiedere il codice per l’ingresso ridotto compilando il form.

Operatori del settore – Piacenza Expo

https://www.piacenzaexpo.it/operatori-del-settore/

Info utili: 800 i carrelli disponibili per gli acquisti Per info su riduzioni per gruppi: telefonare a 0523/602711 o scrivere a mercatodeivini@fivi.it

I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni.

Eventi Vino #3 - 2022 - Il Mercato dei Vini Dei Vignaioli Indipendenti Fivi 2022 a Piacenza (26/28 ottobre 2022)
Eventi Vino #3 - 2022 - Il Mercato dei Vini Dei Vignaioli Indipendenti Fivi 2022 a Piacenza (26/28 ottobre 2022)
Eventi Vino #3 - 2022 - Il Mercato dei Vini Dei Vignaioli Indipendenti Fivi 2022 a Piacenza (26/28 ottobre 2022)
Standard
Degustazioni, Eventi

Il Nizza È… tre giornate di Barbera a Nizza Monferrato (22/24 ottobre 2022)

Il Nizza È… tre giornate di Barbera a Nizza Monferrato (22/24 ottobre 2022)

 

Nizza Monferrato è una cittadina posta al centro di un immaginario quadrilatero avente agli angoli Alba, Asti, Ovada e Alessandria. Nizza, considerato uno dei territori d’elezione della Barbera, dal 2014 (prima annata uscita nel 2016) dopo essere stata una sottozona della Docg Barbera d’Asti, è anche una DOCG. Vini prodotti con solo uve barbera coltivate in18 comuni (Agliano Terme, Belveglio, Bruno, Calamandrana, Castel Boglione, Castelnuovo Belbo, Castelnuovo Calcea, Castel Rocchero, Cortiglione, Incisa Scapaccino, Moasca, Mombaruzzo, Mombercelli, Nizza Monferrato, Rocchetta Palafea, San Marzano Oliveto, Vaglio Serra, Vinchio).

Eventi Vino #2 - 2022 - Il Nizza È... tre giornate di Barbera a Nizza Monferrato (22/24 ottobre 2022)

 

Il Nizza è… per chi scrive è principalmente l’occasione di colmare una lacuna, capire dove cerca di andare questa recente denominazione (DOCG NIZZA) nata da ciò che era precedentemente una sottozona della Docg Barbera d’Asti, cosa vuole proporre all’appassionato di vini, cos’è che la contraddistingue nel panorama dei produttori di Barbera, che sono molti, e dei territori che ne esprimono l’anima. Non ultima l’opportunità di percorrere per la prima volta nella sua vita il passo del Turchino, famoso per essere uno dei punti di snodo della più classica e famosa delle corse ciclistiche in linea italiane. La Milano – Sanremo.
Enonauta tra le vigne del Monferrato

 

Enonauta tra le vigne del Monferrato

La manifestazione è raccolta, con banchi d’assaggio divisi per zone geografiche all’interno del Palazzo Crosa nel centro storico di Nizza Monferrato.
 
Un centinaio di bottiglie in degustazione ed io credo di averne assaggiate una cinquantina. Tutti i vini risultavano essere non meno che di corpo, di corpo pieno. Nessuna traccia di vini esili o poco concentrati. Abbondanza di quei vini che il buon Giampi Moretti, vignaiolo lucchese de “Le Terre del Sillabo”, definì “vini da esposizione” o anche “Vini Fallici”. Abbondanza di legno. Legno aromatico, resinoso, vanigliato, pizzicoso, pepato, molti tannini anestetizzanti. A Nizza si usa il legno e si sente. Il disciplinare ne prevede l’uso per entrambe le tipologie proposte, ne ero consapevole, ma insieme al legno ho avvertito il tentativo del colpo ad effetto, molti vini mi hanno fatto pensare a un progetto unitario, con esiti alterni, di portare il Barbera su un piano diverso, su un piano espressivo ipotetico di livello superiore. Ma questo livello a mio avviso resta ipotetico. Molti corpo a corpo, un po’ di fatica, anche nell’ascoltare il sempiterno sermone sull’integrazione futura e ipotetica (anche lei) del legno. Ché poi nessuno lo sa quantificare il tempo in cui questo legno si integra e del resto se ha bisogno di integrarsi vuol dire che al momento in cui non è integrato la situazione non è ottimale.
Con questo tra i cinquanta vini che ho assaggiato ne ho trovati di molto buoni, per gusto, fedeltà alla tipologia, tipicità, esecuzione. Cito dunque solo ciò che lasciò una buona impressione per onorare la bella esperienza, le buone compagnie trovate e non far torto a nessuno elevando il gusto proprio a giudizio definitivo. Confido invece di tornare a Nizza Monferrato per ampliare ulteriormente la confidenza con questa eccellenza enoica piemontese.
 
Su tutti gli assaggi ha brillato il “Viti Vecchie” 2019 di Gianni Doglia (https://giannidoglia.it/) per l’integrità, la precisione e uno sviluppo gustativo davvero coinvolgente.
 

Ottimi il “Laficaia” 2020 di Guasti Clemente & Figli, “Le Nicchie” 2019 de La Gironda , così come i vini di Cascina Garitina, le due proposte de La Barbatella “La Vigna dell’Angelo” 2019 e “La Vigna dell’Angelo” Riserva 2018, i due vini presentati da l’ Armangia “Titon” e “Vignali”, entrambi 2019 ed egualmente animati da grande energia ed espressività, il “Pragerolamo” 2019 dell’Azienda Durio che sorprende per la lunga distensione, la varietà delle suggestioni.

Una menzione particolare per “Noceto” 2018 di Ricossa per il quale, forse a causa della troppa esposizione in GDO, nutrivo degli ingiustificati pregiudizi e che invece alla prova del bicchiere è risultato un vino di sicura eleganza, ricchezza e forza espressiva.

 
Mappa del Nizza
Mappa del Nizza
Eventi Vino #2 - 2022 - Il Nizza È... tre giornate di Barbera a Nizza Monferrato (22/24 ottobre 2022)
Standard
Del più e del Vino, Eventi

Grandi Eccellenze Riunite a Terre di Toscana nel 2022

Grandi Eccellenze Riunite. Sono tornato a Terre di Toscana dopo i due anni problematici di cui tutti sappiamo. Il 5 marzo 2020 fu un giorno metereologicamente orribile, pioggia incessante, a tratti violenta, arrivai all’Una Hotel di lido di Camaiore zuppo nonostante avessi percorso solo 200 metri a piedi. All’uscita la notizia del lockdown incombente a vanificare l’entusiasmo per la grande varietà di grandi vini appena assaggiati.
Ci accoglie invece quest’anno un sole splendente, l’aria asciutta e la luce ristoratrice come a sancire climaticamente il ritorno glorioso del winelover sulla strada dei banchi d’assaggio. Decidiamo dunque di coprire la distanza tra la stazione di Viareggio e l’Una Hotel a piedi. Per consumare preventivamente le calorie in eccesso che avremmo assunto nel prosieguo della giornata.
Ritroviamo la stessa ottima organizzazione a cura de L’Acquabuona, un ambiente adeguato, la giusta scelta di fornire una stanza con offerte gastronomiche di buona qualità, insomma si sta bene all’Una Hotel e Terre di Toscana offre una concentrazione di eccellenze unica per gli amanti del vino toscano nelle sue varie declinazioni.
Molte conferme, alcune sorprese, poche delusioni quest’anno.
Questi che seguono i miei preferiti in questa edizione 2022:
Brunello di Montalcino Ugolaia 2016 di Lisini e il Brunello Riserva 2016 di Pietroso sono a mio avviso l’esempio di ciò che uno si può aspettare nel bicchiere nella migliore di tutte le ipotesi. Due grandissime espressioni del territorio e della viticoltura ilcinese.
La coppia di punta di Fontodi per l’annata 2018, Flaccianello della Pieve e Vigna del Sorbo. Scalpitante, pieno di energia il secondo, più posato il primo, più carnoso, entrambi ottimi vini.
Podere Le Ripi Brunello di Montalcino Riserva 2016 e Rosso di Montalcino 2018. Due vini dalla estrema vitalità.
Marroneto che riesce anche nel 2017, a presentare due proposte di grande eleganza.
San Giusto a Rentennano con Percarlo 2018 fa una proposta di grande intensità e precisione.
Grattamacco superiore 2018 e Caiarossa 2018 per chi ama la Toscana del vino declinata in modo più internazionale sembrano al momento due vini con ottime prospttive.
Federico Staderini con Cuna anche in questo 2018 propone due pinot nero, annata e riserva, inebrianti nei profumi, espressivi e nervosi e dall’ossuta esaustività.
 
Probabilmente dimentico qualcuno, ma queste sono le etichette che più nitidamente sono rimaste impresse nel ricordo.
Arrivederci a Terre d’Italia e complimenti all’organizzazione.
 
 
 
 
 
 
Eventi Vino 2022 - Terre di Toscana - il Fantastico evento a cura de L'Acquabuona. Plus il Bel Tempo
Standard
Eventi, Luoghi del Vino

Wine & Siena 2022

Eventi Vino 2022 – Fa piacere vedere che si rinnova l’appuntamento con Wine & Siena dopo due anni di tribolazione. E il pensiero torna a quel 3 febbraio 2020 quando passammo una bellissima giornata a Palazzo Squarcialupi/Santa Maria della Scala grazie all’impeccabile organizzazione targata TheWineHunter/Gourmet’s International. Una delle ultime belle giornate, perlomeno per chi scrive, da Winelover in avanscoperta tra i banchi d’assaggio prima di sprofondare nell’emergenza e nella preoccupazione.

Dal 12 al 14 marzo dunque presso il complesso di Santa Maria della Scala a Siena torna l’appuntamento con Wine & Siena. Innumerevoli espositori, Masterclass a cura di The WineHunter, Showcooking a cura di alcuni ristoratori locali, passeggiate enogastonomiche, incontri e convegni dedicati al mondo dell’enogastronomia.

Qui il programma completo:

Wine & Siena 2020 (https://wineandsiena.com/2020/)

Merano Wine Festival (https://meranowinefestival.com/)

The WineHunter (https://winehunter.it/)

Eventi Vino 2022 - Wine & Siena | l'evento organizzato da The wine hunter nella splendida cornice di Santa Maria della Scala a Siena
Standard