Soave Classico “Monte Grande” 2020 – Prà
È da circa un anno che ogni volta che è possibile, a casa e fuori, stappo o mi faccio stappare un Soave.
Di alcuni ho scritto (qui, qui, qui e qui), di altri avrei voluto, altri sono risultati meno memorabili, ma ho incontrato una qualità media, anche in relazione ai prezzi, ottima ed espressività sempre spiccata.
Questo di cui scrivo adesso è il Soave Classico “Monte Grande” dell’azienda di Graziano Prà a Monteforte d’Alpone. Ottenuto da Garganega per il 70% e da Trebbiano di Soave per il 30% provenienti da vigne selezionate di 40 anni, le migliori dell’azienda, su terreni vulcanici. Trebbiano vendemmiato a settembre, appassimento in pianta di un mese per la Garganega. Invecchiamento in legno grande per 10 mesi. Finale in bottiglia.
Un vino che ambisce dichiaratamente all’eccellenza, dal colore giallo scuro lucente e dall’ampio e potente profilo olfattivo con reminiscenze di cedro, pesca bianca matura, giunchiglie e in più note di erbe aromatiche come la menta selvatica e di miele.
Ha struttura, è stratificato, materia densa attraversata da una vena di dolcezza, ma è anche tonico e sapido perché ha un’anima fresca, con acidità diretta, incalzante, fino al finale ad alta intensità di frutto.
Uno dei migliori di questa mia personale escursione tra i Soave.
Soave Classico “Monte Grande” 2020 – Prà
For about a year now, whenever possible, at home and outside, I have opened or had a Soave opened for me.
I have written about some (here, here, here and here), about others I would have liked, others were less memorable, but I encountered average quality, also in relation to the prices, excellent and always marked expressiveness.
What I’m writing about now is the Soave Classico “Monte Grande” from Graziano Prà’s company in Monteforte d’Alpone. Obtained from 70% Garganega and 30% Trebbiano di Soave from selected 40-year-old vineyards, the best of the company, on volcanic soils. Trebbiano harvested in September, withering on the vine for a month for the Garganega. Aging in large wood for 10 months. Finish in the bottle.
A wine that clearly aspires to excellence, with a shiny dark yellow color and a broad and powerful olfactory profile with reminiscences of cedar, ripe white peach, daffodils and additional notes of aromatic herbs such as wild mint and honey.
It has structure, it is layered, dense matter crossed by a vein of sweetness, but it is also tonic and savory because it has a fresh soul, with direct, pressing acidity, up to the finish with high intensity of fruit.
One of the best of my personal excursion among the Soave.
Scrittore/poeta disorganico, coltivatore principiante, cuoco discontinuo, sommelier agli inizi, movimentatore di poponi, giovane padre.