Dolcetto di Diano d’Alba Sorì Pradurent 2016 – Claudio Alario
Dolcetto con uve dal Sorì Pradurent posizionato a 400 metri slm, matura in barrique di terzo passaggio per 10 mesi
Un Dolcetto che unisce concretezza, eleganza e precisione e che l’amante della tipologia non dovrebbe esimersi dall’assaggiare. Ripenso al gestore dell’enoteca comunale di Diano d’Alba che invitato a consigliarmi alcune bottiglie da comprare consigliò questa come imprescindibile e ovviamente al tempo in cui l’enoappassionato poteva circolare libero e felice.
Colore rubino impenetrabile, naso di buona intensità con sentori floreali, di prugna, frutti di bosco e spezie.
Ampio in bocca, caldo e strutturato con tannini maturi, freschezza avvolgente e finale coerente di grande piacevolezza. Dolcetto che non esiterei a collocare tra i migliori mai assaggiati e con cui, ribadisco, l’appassionato del Dolcetto dovrebbe confrontarsi.
Dolcetto Sorì Pradurent Alario
Scrittore/poeta disorganico, coltivatore principiante, cuoco discontinuo, sommelier agli inizi, movimentatore di poponi, giovane padre.