Malvasia 2018 – Camillo Donati
Se c’è qualcosa che potrei rubricare alla voce Reminiscenza è l’esperienza con questa bottiglia di Malvasia Aromatica di Candia rifermentata di Camillo Donati.
Per chi ha avuto un ramo della famiglia originario delle colline parmensi, le domeniche in visita dai parenti, si parla degli anni 70, erano contrassegnate dell’estrazione dalla cantina familiare di un certo numero di bottiglie di vino bianco torbido e quasi sempre leggermente dolce e rifermentato.
Lo zio di mio padre, classe 1899 pluridecorato reduce della prima guerra mondiale, ne aveva sempre una, o più di una, pronta.
Ma succedeva spesso fino all’inizio degli anni 90 di vedere il bianco torbido e frizzante comparire e subito scomparire dalla tavola più e più volte nelle occasioni comandate.
Torniamo alla Malvasia di Camillo Donati
100% Malvasia di Candia Aromatica
Macerazione
Rifermentazione in bottiglia
Verdolino opalescente
Naso piacevole con profumi di Salvia, purea di albicocca, erba medica.
Una bolla finissima e cremosa, un bel reverbero erbaceo fresco, sapori coriacei e finale amaricante di mandorla.
Convince alla prima e finisce rapidamente senza risentimenti.
Scrittore/poeta disorganico, coltivatore principiante, cuoco discontinuo, sommelier agli inizi, movimentatore di poponi, giovane padre.